Trattenimento e rimpatrio in Albania: violati i diritti fondamentali
Il governo italiano ha avviato il trasferimento di migranti in Albania: 16 persone egiziane e bangladesi saranno reclusi in centri gestiti da società private. Questi luoghi violano i diritti umani fondamentali: mancano tutele giuridiche, le procedure per le richieste d’asilo saranno solo virtuali e i migranti non potranno far valere i loro diritti né avere contatti reali con i loro avvocati. Senza dimenticare i costi economici sconsiderati di questa soluzione.
Come Ciac, condanniamo questa pratica, che si inserisce in una politica più ampia che – come ha affermato il nostro direttore Michele Rossi – mira a "segregare e punire i migranti con una strategia illegale e sconsiderata, creando profonde ricadute sociali su persone, territori e comunità."
Non possiamo accettare in silenzio metodi che trattano le persone migranti come problemi da allontanare a qualunque costo. Continueremo a opporci con ogni mezzo possibile.

Il teatro può decostruire le narrazioni dominanti?
Abbiamo giocato, esplorato, riflettuto, condiviso. riso, siamo confrontati, messi in discussione. Abbiamo usato il teatro giornale per parlare di attualità. Il tutto grazie ad un laboratorio fatto con la cooperativa Giolli

EDICOLA EQUA: una settimana di emozioni, entusiasmo, gioia, paura e dubbi
Pubblichiamo qui il racconto di Bertrand, uno degli edicolanti che dal 17 maggio 2025, gestisce l'edicola EQUA, il progetto dell'Edicola del QUartiere Annunziata