La Via Maestra: dalla democrazia ai diritti universali

In un clima come quello in cui ci troviamo oggi, la democrazia è in pericolo. Dalla scarsa attenzione per l'ambiente ai diritti negati, appare sempre più importante salvaguardare la nostra Costituzione. La Via Maestra si propone di fare tutto questo attraverso un coordinamento locale di cui fanno già parte molte associazioni: CGIL, ANPI, DONNE IN NERO, WWF, ARCI, LEGAMBIENTE, Coordinamento Democrazia Costituzionale, CASA DELLA PACE, LIBERA, UDU, CIAC, ANPPIA, AUSERe Montanara Laboratorio Democratico Aps.

Il progetto è stato presentato con una conferenza stampa presso l'ANPI dove sono intervenuti alcuni esponenti delle associazioni sopracitate. Emilio Rossi, presidente CIAC onlus ha affermato: "Nella Costituzione c'è la soluzione, le parole chiave di cui mi faccio portavoce sono: giustizia sociale, diritto all'uguaglianza, difesa dei più deboli, accoglienza, attuazione dell art. 10 della Costituzione sull'asilo politico, troppo spesso ignorato". 

La segretaria generale CGIL Parma Lisa Gattini ha spiegato che "il contenitore de "La via maestra", costituito a livello nazionale nel 2023, si differenzia in tre gruppi di lavoro: democrazia, premierato e informazione; lavoro, transizione e ambiente; welfare pubblico e diritti universali. Tutti e tre sono interdipendenti". E ancora: "Ci occupiamo come gruppo di lavoro della sostenibilità del lavoro e dell'ambiente, richiamando l'agenda 2030 e l'obbligo di salvaguardare il futuro delle nuove generazioni. La necessità di cambiare profondamente il modello economico è ormai acclarata ma deve essere compatibile con le risorse naturali e con una transizione equa".

La Via Maestra è una realtà in costante aggiornamento e apre le sue porte a qualsiasi associazione che accolga i suoi principi e linee di indirizzo.