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Finding Home

Finding Home è un progetto di CIAC sostenuto da Fondazione Cariparma per promuovere l’autonomia abitativa dei cittadini migranti, attraverso mediazione, supporto economico e sensibilizzazione dei proprietari di casa.

Grazie al sostegno della Fondazione Cariparma attraverso il bando “Inclusione e Conciliazione”, CIAC Onlus ha realizzato il progetto “Finding Home – Empowerment abitativo per l'autonomia dei cittadini migranti”, con l’obiettivo di sperimentare e consolidare una strategia multidimensionale per favorire l’accesso alla casa e promuovere percorsi di autonomia abitativa per persone con background migratorio.

Il progetto si è mosso su più fronti per rispondere alle barriere economiche, culturali e sistemiche che limitano l’accesso al mercato degli affitti, contribuendo così a prevenire fenomeni di esclusione socio-economica, vulnerabilità abitativa e ricattabilità.

Contesto e criticità affrontate

Una delle azioni centrali è stata la valutazione del contesto abitativo locale, condotta attraverso un focus group con lo staff CIAC e curata da Sociolab. Il report ha evidenziato le forti criticità del mercato immobiliare di Parma, dove l’elevata domanda – soprattutto da parte della popolazione studentesca – si scontra con un’offerta limitata e spesso caratterizzata da comportamenti discriminatori nei confronti degli stranieri. Oltre alle elevate richieste economiche, si riscontra una diffusa diffidenza dei proprietari, legata anche al timore di subaffitti irregolari.

Risposte operative e strumenti messi in campo

CIAC gestisce una rete di circa 70 appartamenti, prevalentemente privati, che consentono di garantire continuità nei percorsi di accoglienza. Tuttavia, l’individuazione di nuovi alloggi rimane complessa. Le strategie istituzionali, come la “task force abitare” o il dialogo con agenzie immobiliari, si sono dimostrate poco efficaci. Più incisive, anche se meno strutturate, sono risultate le reti informali e il passaparola.

Il progetto ha introdotto strumenti concreti di sostegno all’autonomia, come:

  • contributi economici per affitti, arredi e utenze;

  • mediazione con i proprietari e accompagnamento educativo;

  • monitoraggio costante da parte degli operatori.

Nel corso del progetto sono state sostenute 11 persone (su 35 coinvolte) nel reperimento di un alloggio regolare. Tuttavia, non è stato possibile intervenire in situazioni prive di contratto formale. Nonostante la percezione, da parte di alcuni proprietari, di un’eccessiva assistenza da parte dell’organizzazione, molti beneficiari hanno mostrato alti livelli di autonomia.

Campagna “Casa Sfitta”

All’interno del progetto, CIAC ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Casa Sfitta”, realizzata in collaborazione con Smarketing. L’iniziativa ha inteso mobilitare i proprietari di immobili sfitti a Parma e provincia, incoraggiandoli ad affittare anche a persone straniere con lavoro stabile, attraverso:

  • il sito dedicato www.casasfitta.it;

  • video-testimonianze;

  • un vademecum informativo;

  • una campagna social attiva tra febbraio e marzo 2025.

I risultati della campagna sono significativi:

  • oltre 43.000 persone raggiunte;

  • 112.000 impression;

  • quasi 9.000 interazioni sui social.

Un questionario valutativo, curato da Sociolab, ha raccolto 20 risposte, di cui il 50% da utenti in contatto diretto con la campagna. I dati evidenziano che:

  • il 90% ha trovato utile la campagna;

  • l’80% l’ha ritenuta chiara e comprensibile;

  • il 50% ritiene che possa effettivamente influenzare i proprietari.

Tra le criticità emerse, vi è la preoccupazione per la sicurezza dei pagamenti e la richiesta di maggiore supporto pubblico. Gli strumenti ritenuti più efficaci sono la mediazione tra locatore e inquilino e le garanzie contro i rischi, mentre le leve economiche hanno avuto un impatto minore.

Risultati e prospettive

Il progetto Finding Home ha dimostrato l’efficacia di un approccio relazionale e personalizzato, in grado di coniugare l’accompagnamento abitativo con azioni di advocacy e comunicazione. Pur in un contesto difficile, è riuscito a promuovere percorsi di inclusione sociale, a rafforzare la fiducia tra cittadini e a fornire indicazioni utili per politiche pubbliche più efficaci.

Il sostegno della Fondazione Cariparma ha reso possibile un intervento integrato e innovativo, che rappresenta una buona pratica replicabile e adattabile ad altri territori.

Per consultare la valutazione completa a cura di Sociolab, è possibile scaricare il report integrale CLICCANDO QUI.

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