Tandem



TANDEM
Nasce a gennaio 2016 grazie alla solidarietà di una associazione che ci ha lasciato un appartamento in comodato d’uso gratuito. Tandem è un progetto di co-housing interculturale tra giovani italiani e giovani titolari di protezione in uscita dal percorso di accoglienza SIPROIMI, nato con l’idea che dalla condivisione della quotidianità i ragazzi possano trovare strategie per superare insieme la precarietà e le difficoltà quotidiane comuni ai giovani studenti e lavoratori sperimentando forme di mutuo sostegno ed autonomia. Tandem non offre solo un’esperienza di co-housing, è infatti un laboratorio di comunità e impegno civico: a chi aderisce al progetto è chiesto di partecipare ad attività di cittadinanza attiva e volontariato organizzate da CIAC in rete con altre associazioni del territori ( come ad esempio l'esperienza MIGRANTOUR.
Il progetto è stato finanziato per il biennio 2018-2020 dal Fondo Otto Per Mille del Ministero dell’Interno.
Dall'inizio (2016) ad oggi (2019) hanno partecipato 35 giovani, di cui 22 rifugiati/stranieri con altri pds e 13 italiani, tutti hanno terminato il progetto avendo raggiunto autonomia economica e alloggiativa. Questo è stato possibile anche grazie alla solidarietà cittadina, 2 dei 3 appartamenti di Tandem infatti sono stati messi a disposizione attraverso un comodato d’uso gratuito da un’associazione religiosa e da una privata cittadina.
Chi può partecipare: il progetto è rivolto a giovani italiani e stranieri regolarmente soggiornanti con età compresa tra i 19 e i 30 anni che desiderino fare un’esperienza di convivenza interculturale e servizio.
Il progetto ha la durata di un anno e prevede:
Partecipazione alle spese di gestione dell’appartamento e condivisione di momenti di convivialità
Partecipazione ad attività di sensibilizzazione nelle scuole, nelle associazioni di volontariato…Le attività sono programmate con CIAC
Monitoraggio e mediazione alla convivenza
Laboratori di cittadinanza
Come partecipare:
La coabitazione e la cogestione degli spazi quotidiani sono occasioni per sperimentare nuove forme di convivenza e di autonomia in un contesto multiculturale dove ragazzi italiani e rifugiati sono chiamati a partecipare su un piano di equità. A volte possono insorgere delle difficoltà e non sempre le aspettative e i bisogni corrispondono, per questo la convivenza non può essere improvvisata. Se siete interessati, o anche solo incuriositi dal progetto, compilate questo breve form on line e verrete ricontattati senza impegno dagli operatori di CIAC.
Se dopo un primo colloquio conoscitivo, confermerete la vostra disponibilità a partecipare al progetto, si aprirà un percorso di approfondimento e di conoscenza reciproca.
La propria disponibilità può essere offerta in qualunque momento, non c’è una scadenza o un bando a termine.

Un orto per l'integrazione: uno scambio di conoscenze e cultura
La creazione di uno spazio di tutti e per tutti: il laboratorio di orticultura portato avanti da CIAC e Nativa - Coop Sociale Cigno Verde ha come obiettivo la realizzazione di uno spazio verde condominiale che diventi il fulcro della socialità e dello scambio per i condomini e volontari. La riqualificazione come mezzo per favorire l'integrazione; mangiare insieme i frutti del proprio lavoro ha un gusto diverso!

L'accoglienza a ritmo di danza, musica, poesia: il nostro 20 giugno
Il clima di comunità era reale e tangibile, era nelle testimonianze in Piazzale Picelli, nel coro in Piazzale Inzani, nelle poesie in Chiesa dell’Annunziata, nel ballo di gruppo sul Ponte di Mezzo, nella musica in Piazza Garibaldi e nello spettacolo teatrale e artistico in Piazza della Pace. Era, in realtà, un po’ in tutti noi.